Cinquina PLM 2020
La Dragunera di Linda Barbarino - il Saggiatore
Febbre di Jonathan Bazzi - Fandango
Gli altri di Aisha Cerami - Rizzoli
, Di guerra e di noi di Marcello Domini - Marsilio
La partita di Piero Trellini - Mondadori
Il PLM nacque nel 1947 da una geniale intuizione di alcuni studenti universitari ed è cronologicamente – dopo il Bagutta e il Viareggio – il terzo Premio letterario in Italia.
Il Premio Letterario Massarosa, che prevede un'unica sezione dedicata ad un'opera prima di narrativa, si caratterizza per il doppio sistema di votazione: vi è una giuria tecnica, che seleziona le opere prime edite che partecipano al concorso e tra queste sceglie la cinquina finalista; sarà poi la giuria popolare a decretare in diretta, nel corso della suggestiva cerimonia finale, il libro vincitore.
LA GIURIA DEL PLM 2020
Scrittore ed esperto di comunicazione, vincitore del Premio Letterario Massarosa 2012, presidente di giuria dal 2013.
Scrittore, vincitore dell'edizione 2016 con l’opera “La quarta estate” edito da Piemme.
Collaboratore dei quotidiani La Nazione, Il Mattino, cura per TVL una trasmisisone dedicato al Giallo.
Organizza e dirige il Festival del Giallo a Pistoia da dicei anni e altre rassegne dove ospita le più importani firme italiane ed internazionali.
Scrittrice, speaker radiofonica, blogger, appassionata di letteratura americana e sud americana.
Laureato in filosofia è docente di lettere.
LE OPERE IN CONCORSO DEL PLM 2020
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L''opera "Libero" sarà l'emblema del Premio Letterario Massarosa. Sono lettere dell'alfabeto, in apparente groviglio, che compongono lo slancio del volo di un airone sopra l'acronimo PLM. La scultura è stata realizzata da Emiliano Filippi e scelta dalla commissione giudicatrice del concorso indetto dalla Fondazione Pomara-Scibetta, in collaborazione con il comune di Massarosa. L'opera, riprodotta in metallo, sarà consegnata ogni anno al vincitore del Premio Letterario Massarosa.